A casa, le prime sorprese


Quando sono arrivato mi aspettavo di essere accolto da una signora sulla cinquantina, pensionata e anche un po' rompipalle. Invece sono capitato a casa di una donna che ha girato il mondo, che ha quadri di artisti newyorkesi di grido come Christo appoggiati al pavimetno del soggiorno con tanto di dedica.
Una che ha lavorato alle Nazioni Unite prima, poi si è traferita in Francia poi in Afirca ... insomma, che dire,il multicuturalismo di New York fatto persona, e io me lo ritrovo in casa. Ora dovrei uscire e farmi un giro da turista, devo dare ascolto a chi la città la conosce meglio di me. Chissà se avrò tempo di farlo in seguito.
In successione: ingresso, soggiorno (quello è il mio pc, che per ora fa anche da telefono) sala da pranzo (qualcuno mi spiega che ci fa un'auto in miniatura appesa al soffitto?) e la mia stanza.
4 Comments:
Lore la casa è una figata pazzesca!!!! Fai i complimenti alla signora! Azzo voglio venire anche io!!!!!!!!!!! GNAM GNAM (morsicamento di gomiti)...grande! Com'è andato il viaggio???
Presto on line anche le mie giornate milanesi.
Dalla Milano da Bere alla Big Apple UN BIG CIAO!
proviamo a fare un commento
Mi raccomando la tua camera sembra carina,non cominciare a lasciare tutto in giro come a casa! Please don't leave everything in a great mess!!!!Mom
ciao lo, usti che oggetto strano il weblog....quando andrai al menahata bulgarian center pensami! saluti da una torrida milano, P
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